Dopo due anni di pausa forzata a causa dell’emergenza sanitaria, l’associazione Noi Oratorio ha riproposto lo stand gastronomico in occasione della sagra di S. Bortolo.
L’organizzazione è partita già a febbraio, quando il direttivo del “gruppo cucina” ha iniziato a progettare le modalità di svolgimento dello stand. Inizialmente si sono considerati gli spazi a disposizione: la comunicata assenza della Pesca di Beneficenza (che ci auguriamo di poter rivedere nelle prossime edizioni!), imponeva di pensare ad un nuovo utilizzo degli spazi.
Nella preparazione un’attenzione importante è stata data alla formazione: in primavera il personale di cucina ha frequentato infatti un corso sulle tematiche di HACCP ed igiene degli alimenti organizzato dal Noi diocesano. è giusto e doveroso, infatti, rispettare tutte le norme igieniche in materia alimentare, oltre per un adempimento di legge ma anche e soprattutto per la volontà di proporre un cibo “sicuro” ai frequentatori dello stand.
Ripartire dopo il covid non è stato semplice: alcuni volontari “storici” del gruppo, per motivi personali non hanno dato la disponibilità per il servizio allo stand. Altre persone però si sono aggiunte con entusiasmo per formare una squadra di oltre 120 volontari che si sono turnati nei sei giorni di sagra di quest’anno. Il reclutamento ha visto anche l’utilizzo di “tecnologie nuove”, tramite moduli on line dove i volontari segnalavano la loro disponibilità nei vari turni. Nuovi sistemi anche alla cassa dello stand, dove per il primo anno è stato possibile pagare con carta elettronica, in ottemperanza alle nuove disposizioni normative in materia di pagamento elettronico.
Tra i volontari buona anche la presenza dei ragazzi di terza media e di prima superiore, che hanno ben risposto alla chiamata di servizio rivolta loro attraverso i catechisti ed i sacerdoti.
Durante la sagra, lo stand ha visto la presenza di circa 4.000 persone che hanno cenato sotto il capannone, per gustare i piatti a base di masaro e non solo!
Numerose le presenze anche dagli altri paesi, attirati dalle gustose specialità gastronomiche proposte.
Importante il sostegno ricevuto dalle realtà produttive, che economicamente hanno dato un aiuto nelle spese organizzative: a loro un sentito grazie da parte del Noi Oratorio e della Parrocchia di Salzano. Grazie che appare ancor più sentito in questi tempi di difficoltà economica legata alla galoppante inflazione.
Ora è tempo di bilancio, sia di modalità per il prossimo anno, sia economico: il ricavato dello stand sarà dato alla Parrocchia di Salzano per le importanti necessità di manutenzione e gestione degli immobili.
Grazie quindi a tutte le persone che ci hanno aiutato, ai volontari, alle aziende, ed a tutte le persone che hanno cenato da Noi.
Arrivederci al prossimo anno!
Davide Marcuglia