“Fare Pace rende felici”: la Luce della Pace da Betlemme a Salzano

Sabato 23 dicembre 2023 il gruppo scout Salzano 1, dopo aver accolto la Luce della Pace da Betlemme, dalle ore 15:30 alle ore 17:30 andrà per le vie di Salzano a distribuirla nelle case.

Si sono chiuse le prenotazioni per ricevere direttamente a casa la Luce della Pace.

Per chiunque lo desideri, sabato 23 dicembre sarà possibile ricevere la Luce anche in chiesa, dalle 15.30 fino al termine della messa delle 18.30. Invitiamo a portare una propria candela o lampada per poter poi portare la Luce nella propria casa.

Cos’è la Luce della Pace di Betlemme?

A Betlemme, nella Chiesa della Natività, arde incessantemente da molti secoli una lampada ad olio, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le Nazioni cristiane della Terra. A dicembre di ogni anno da quella fiamma ne vengono accese altre che vengono poi distribuite su tutto il pianeta come simbolo di pace e fratellanza fra i popoli.

Quest’iniziativa natalizia di beneficenza “Luce nel buio”, nasce dall’azienda radiotelevisiva austriaca ORF, che ha l’obiettivo di aiutare persone bisognose come invalidi, profughi e bambini. Dal 1986 l’ORF decise di aggiungere alla beneficenza anche un messaggio di ringraziamento e di pace, dando vita a questa “Operazione Luce della Pace da Betlemme”. Poco prima di Natale un bambino, venuto appositamente dall’ Austria, accende una luce dalla lampada nella Grotta di Betlemme che è poi portata a Linz con un aereo della linea Austriaca, da dove poi parte la diffusione.

Dal 1986 anche gli scout hanno deciso di collaborare alla distribuzione della Luce della Pace, mettendo così in pratica uno dei punti chiave dello scautismo: l’amore per il prossimo espresso nella “Buona Azione” quotidiana.

La parola “pace” ci richiama alla mente immagini di serenità e di tranquillità che molto spesso non associamo a concetti dinamici, mentre invece la pace richiede impegno e tenacia. Quest’anno più che mai, la Luce della Pace è un forte simbolo del desiderio di pace, che dà speranza e fiducia a tante persone; perciò quale migliore occasione ci offre la “Luce di Betlemme” per farci costruttori di pace?


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